In questa guida vediamo come installare macOS su PC (Hackintosh) ASRock DeskMini 310 in dual-boot con Windows 10, tramite il boot loader OpenCore.

La configurazione hardware su cui questi passaggi sono stati testati e risultano funzionanti è la seguente:

  • Case: ASRock DeskMini 310 Barebone Mini-PC
  • Scheda madre: H310M-STX
  • CPU: Intel Core i5 9500 3,00 Ghz (9th Gen)
  • SSD1: Crucial MX500 CT500MX500SSD4 M.2 500 GB (per Windows)
  • SSD2: Western Digital WDS250G1B0A Blue S-ATA 250 GB (per macOS)
  • RAM: Crucial CT8G4SFS824A 8 GB DDR4 2400 Mhz
  • Wi-Fi / Bluetooth: BCM94360CS2 Bluetooth 4.0 Wi-Fi Card + Adattatore da Mini-PCI a M.2 BCM94360CS2 BCM943224PCIEBT2 12+6 Pin

Più simile a questo è il vostro hardware, maggiori saranno le possibilità di successo.

Note, da leggere attentamente
  • Non mi assumo alcuna responsabilità su possibili danni causati dalle informazioni riportate di seguito. Un uso errato di tali informazioni può provocare danni al vostro computer. Procedete a vostro rischio e pericolo.
  • La presente guida è stata scritta solo per fini didattici o dimostrativi.
  • Quando si installa macOS su un computer non Apple può succedere di tutto. Armatevi di tempo e tanta pazienza, se non va tutto liscio al primo tentativo è normale; non vi scoraggiate.
  • Alcuni dei passaggi indicati di seguito possono essere eseguiti solo da macOS.
  • Affinché il dual-boot con Windows funzioni, sono necessari due hard disk separati: ogni sistema operativo deve essere installato su un hard disk dedicato.
  • Le istruzioni qui di seguito sono valide anche se si vuole installare solo macOS senza dual-boot. In questo caso, saltate i passaggi 1), 5) e 6) della guida.
  • Qui non troverete informazioni dettagliate su come creare le chiavette USB con gli installer dei sistemi operativi, ma su internet ci sono tante guide dedicate. Se siete in difficoltà basta fare una ricerca.
  • Questa guida è stata testata con macOS Big Sur 11.5.2, Microsoft Windows 10 e OpenCore 0.7.2. Potrebbe funzionare anche con versioni future di macOS, ma in tal caso bisognerà aggiornare OpenCore e alcuni kext all’ultima versione prima di procedere all’installazione.
Prima di iniziare
  • Scaricate la cartella compressa EFI.zip e OpenCore Configurator.
  • Usate un cavo DisplayPort per la procedura di installazione. Lo standard HDMI non è supportato nativamente e potrebbero verificarsi problemi durante l’installazione. Sarà tuttavia possibile usare l’interfaccia HDMI in seguito.
  • Ripristinate le impostazioni del BIOS a quelle iniziali (Load Setup Defaults) e modificate alcune configurazioni come segue:
    • Advanced > Chipset Configuration > Onboard HD Audio: Enabled
    • Advanced > USB Configuration > XHCI Hand-off: Enabled
    • Security > Secure Boot: Disabled
    • Boot > CSM: Disabled
  • Create una chiavetta USB con l’installer di Windows 10.
  • Create una chiavetta USB con l’installer di macOS utilizzando il metodo ‘createinstallmedia‘ da Terminale. In questo caso la chiavetta USB dev’essere formattata in Mac OS Extended (Journaled) con la mappa partizioni GUID.
  • Usate OpenCore Configurator per montare la partizione EFI della chiavetta con l’installer di macOS (Tools -> Mount EFI poi cliccate su “Mount Partition”, a fianco alla voce della chiavetta USB in questione) quindi decomprimete la cartella “EFI.zip” allegato qui all’interno di questo percorso (partizione EFI). Se avete fatto tutto correttamente, nella chiavetta con l’installer di macOS dovreste avere una partizione chiamata “EFI” con una sola cartella all’interno — sempre chiamata “EFI” — contenente due sottocartelle denominate “BOOT” e “OC”.
  • Copiate OpenCore Configurator e la cartella EFI.zip su un’altra pennetta USB.
  • NOTA BENE: Il file EFI.zip allegato qui è stato testato con macOS Big Sur 11.5.2. Se state installando una versione diversa di macOS, prima di procedere assicuratevi di aver scaricato e sostituito i kext Lilu.kext, AppleALC.kext e WhateverGreen.kext con la loro versione più recente nella cartella EFI/OC/Kexts.
Installazione
  1. Installate Windows 10 sul primo hard disk.
  2. Installate macOS Big Sur sul secondo hard disk.
  3. Dopo aver installato macOS, non riavviate il computer. Dovreste essere in grado di accedere e utilizzare il sistema operativo subito dopo. Copiate OpenCore Configurator e la cartella compressa EFI.zip sul desktop, quindi scollegate ogni chiavetta o dispositivo USB attualmente connesso al computer. Estraete la cartella EFI.zip e — come anche spiegato sopra — non dimenticatevi di controllare di avere l’ultima versione in uso dei kext Lilu, AppleALC e WhateverGreen.
  4. Aprite OpenCore Configurator e montate la partizione EFI dell’hard disk dove è installato macOS. Sostituite la cartella EFI presente al suo interno con la vostra cartella EFI, come avete già fatto prima nel passaggio di configurazione della chiavetta di installazione di macOS.
  5. Riavviate il computer, recatevi nel BIOS e cambiate l’ordine di boot in modo che la prima partizione di boot sia “macOS EFI Boot Loader”. Non dev’essere impostato su Windows. Salvate e riavviate.
  6. Selezionate Windows come opzione di boot e installate i driver della scheda di rete BCM94360CS2 Wi-Fi e Bluetooth da qui.
  7. Divertitevi!

Se Windows non appare come opzione di boot o riscontrate errori dopo averlo selezionato, sarà necessario effettuare una configurazione aggiuntiva dettagliatamente spiegata qui.

Buon Hackintosh e buona fortuna!

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